Grunge

Il grunge è un particolare genere di musica rock nato circa a metà degli anni ’80 ed inizialmente (prima del successo planetario) circoscritto allo stato di Washington negli Stati Uniti D’America ed in particolare alla città di Seattle. Il genere trasse la propria ispirazione stilistica e per alcuni particolari estetici dall’hardcore punk, dall’heavy metal e dall’alternative rock, risultando di fatto uno stile rock ibrido. La particolarità di questo genere è che accomuna due stili storicamente rivali cioè: il punk e l’heavy metal.

Significato del termine

Letteralmente il significato del termine inglese grunge è “sporco”, “sudicio”, significato che evidenzia l’aspetto estetico trasandato dei protagonisti, nonché una scarsa ricercatezza tecnica comune a numerose band in questione, interessate maggiormente all’immediatezza e alla forza della propria musica e delle proprie parole.

Caratteristiche stilistiche

Stilisticamente, il genere grunge si può considerare un genere figlio in parti uguali di metal e punk. Al suo interno infatti convivono la potenza e la durezza tipiche del metal con, in alcuni casi, la velocità e generalmente l’immediatezza e la freschezza tipiche del punk. La musica è generalmente caratterizata da duri riffs prodotti con chitarre dal suono “sporco” e molto distorto che si uniscono ad una sezione ritmica in cui la batteria risalta con le sue potenti trame. I brani sono spesso inizialmente oscuri, ipnotici, fatti di strofe dove la voce appare sofferta, per poi sfociare in rabbiosi ritornelli urlati. La tradizionale forma-canzone “strofa-ritornello-strofa” (tra l’altro omaggiata/criticata spesso dal leader dei Nirvana Kurt Cobain) è assunta a schema privilegiato di un genere che punta direttamente al sodo, eliminando troppi fronzoli e tecnicismi. Le liriche trattano spesso di argomenti come la frustazione di vivere, la tristezza, la depressione, la rabbia verso una vita vissuta passivamente, la ribellione. Non è disdegnato tuttavia un certo senso di ironia quasi grottesco nell’affrontare queste delicate tematiche.

Caratteristiche estetiche e culturali

La musica grunge affonda le proprie radici nella società dell’America nord-occidentale, caratterizzata a metà degli anni ’80 da piaghe come la povertà, la disoccupazione, la droga. La città di Seattle in particolare risulta essere in quegli anni un centro privilegiato di consumo di eroina: i giovani per sfuggire alla noia e al male di vivere si rifugiano nella musica, dando vita ad una scena musicale fortemente localizzata, che venne nel 1989 definita dal giornalista inglese del Melody Maker Everet True “la più eccitante prodotta da una singola città da almeno 10 anni”. I gruppi, come ampiamente descritto da Michael Azzerad nella biografia di Kurt Cobain, formavano una comunità unita di giovani che frequentavano gli stessi locali e si contraddistinguevano per determinate caratteristiche estetiche: i capelli lunghi, i jeans strappati (retaggio della cultura punk ed in particolare dei Ramones), scarpe da ginnastica Converse spesso vecchie e rovinate, t-shirt sdrucite e pesanti camicie di flanella (tipiche dei taglialegna di quei posti, i cosiddetti “redneck”).

Caratteristiche musicali

Dal punto di vista musicale è molto più complesso trovare una linea comune fra i diversi esponenti del Grunge: dopo il successo commerciale dei Nirvana, infatti, questa parola fu utilizzata in modo abbastanza indiscriminato per catalogare qualunque band con un sound basato sul trio basso-chitarre-batteria e linee vocali grintose. Altro elemento comune a più band Grunge è l’utilizzo di ritmi inusuali per le loro composizioni (in particolare il ritmo di 7/8).
Per questa ragione, si possono, in realtà, individuare almeno 3 stili nel grunge:

* il grunge di ispirazione Hard Rock ed Hardcore Punk: i maggiori esponenti sono i Soundgarden e gli Alice in Chains.
* il grunge di ispirazione Post-punk ed ispirati all’esperienza musicale dei Pixies: a questo genere appartengono i Nirvana e tutti i loro emuli.
* il grunge ispirato al Rock tradizionale ed al rock psichedelico: Pearl Jam, Screaming Trees, Stone Temple Pilots, Mother Love Bone, Temple of the Dog.

Il livello di confusione sull’uso del termine grunge è tale che gruppi di rock alternativo del tutto estranei alla scena di Seattle, ad essa addirittura precedenti ed ispirati a tutt’altre influenze musicali, si sono ritrovati inclusi in questo genere: è il caso dei Pixies, dei Jane’s Addiction, dei Dinosaur Jr., degli Smashing Pumpkins, Afghan Whigs o addirittura, i maestri del noise, i Sonic Youth.

Storia, gruppi e album principali

Le origini

Alla base della nascita del movimento grunge vi è l’attività di una etichetta discografica indipendente, la Sub Pop di Jonathan Poneman e Bruce Pavitt, la quale ha il merito di produrre la totalità dei primi dischi successivamente definiti grunge. E’ infatti errore comune parlare di grunge come genere musicale. Più corretto invece parlare di un movimento musicale di cui fanno parte band della stessa città, nello stesso periodo, uniti da radici comuni e da commistioni (vedi Mad Season o Temple of the Dog prive di rivalità). Un elevato numero di band di Seattle e dintorni collaborò con la Sub Pop: tra queste le prime furono i Green River e i Melvins. I primi, formatisi nel 1983, rappresentano l’anello di congiunzione con un certo classico hard-rock antecedente, mentre i secondi erano di estrazione prevalentamente metal, ispirati come erano dai riffs di Black Sabbath ed ispiratori del doom e dello stoner che anni dopo venne prodotto da band come Kyuss e Fu Manchu. Il cantante dei primi fu inoltre il primo ad utilizzare il termine grunge, con una connotazione negativa. Egli infatti descrisse la propria musica “pure grunge, pure shit”.

Dallo scioglimento dei Green River nel 1988 nacquero due band: i Mudhoney in cui trovarono posto il cantante Mark Arm ed il chitarrista Steve Turner, i quali proseguirono stilisticamente il genere dei Green River evidenziandone il tratto punk, ed i Mother Love Bone dove confluirono il bassista Jeff Ament e l’altro chitarrista Stone Gossard. In quest’ultima formazione militò anche il cantante Andrew Wood, coinquilino di Chris Cornell cantante dei Soundgarden. Wood morì per overdose nel 1990 (evento che proprio su volontà di Cornell diede vita al progetto Temple of the Dog, al quale parteciparono anche Matt Cameron batterista dei Soundgarden, Jeff Ament e Mike McCready dei Pearl Jam ed Eddie Vedder ina sola canzone quasi a insinuare un passaggio di testimone con Wood). Proprio la morte di Wood infatti permise al cantante di San Diego Eddie Vedder (all’epoca benzinaio) di entrare a far parte della band che prese inizialmente il nome di Mookie Blaylock, che successivamente divenne Pearl Jam.

Nel frattempo Kurt Cobain, costruiva le basi del successo del grunge, formando i Nirvana con il bassista Krist Novoselic, il batterista Chad Channing ed il chitarrista Jason Everman. Proprio grazie al contributo economico di Evermann, nel 1989 i Nirvana (che precedentemente si erano chiamati in svariati modi) incisero per l’etichetta Sub Pop l’album Bleach, che vedeva alla batteria in alcuni brani il batterista dei Melvins Dale Crover.

Il successo commerciale

Il successo commerciale planetario del genere grunge è da individuare nell’anno 1991, anno della realizzazione per l’etichetta discografica Geffen dell’album Nevermind dei Nirvana. L’album ed in particolare il singolo Smells Like Teen Spirit indicarono al mondo una via nuova di intendere la musica rock. L’album, forte di orecchiabili melodie che strizzavano l’occhio al pop, costruito sulle basi della lezione “strofa calma-ritornello forte” dei Pixies, fu un incredibile successo, anche grazie al contributo dell’emittente televisiva MTV.

Sempre nel 1991 vide a luce Ten, il primo album dei Pearl Jam, un altro immenso successo. I Pearl Jam si candidavano in questo modo ad esponenti di un differente modo di intendere la musica grunge, con riferimenti espliciti al rock tradizionale, meno nichilista dell’ottica dei Nirvana ed a tratti più intimista, non disdegnando però puntate stilisticamente rabbiose e decise.

Nel 1992 uscì Dirt degli Alice in Chains del cantante Layne Staley e del chitarrista Jerry Cantrell, successore di Facelift del 1990, il quale mostrò al mondo il lato più cupo, oscuro, depresso della musica grunge, in questo caso intesa nella sua accezione più metal ed in parte ispirato al sound dei concittadini Soundgarden.

Le major discografiche, avendo compreso le reali potenzialità dei gruppi in termini di vendite e riscontro economico, si lanciarono in una vera e propria caccia ai gruppi grunge. In questo periodo nacquero dunque in tutto il mondo band che suonavano grunge rock; a salire in corsa sul carro dei vincitori: in Australia i teenagers Silverchair esordirono con Frogstone, a San Diego nacquero gli Stone Temple Pilots, nel Regno Unito i Bush di Gavin Rossdale.

Il grunge divenne parte della cultura pop planetaria: nel 1992 uscì il film Singles con il contributo musicale di molte grunge bands.

Il declino di popolarità

La popolarità del grunge fu relativamente breve e venne bruscamente interrotta dall’ascesa di band decisamente troppo radio-friendly che decretarono la fine di tutte quelle caratteristiche anche culturali che diedero vita al grunge. Nacque dunque un nuovo genere, il post-grunge. I fans della prima ora del grunge, immediatamente rifiutarono queste nuove band come Candelbox, Creed e i canadesi Nickelback poi, etichettandole come band vendute o costruite a tavolino dall major discografiche. Nonostante questo, in molti casi queste band ottennero ottimi riscontri di vendite. Quando manca la creativita’, ecco che spunta il dio denaro!!!!!!!!!!!!!(ditemi che non e’ vero, se qualcuno si e’ avvicinato al grunge forse sono i Pearl Jam, e in qualche momento i soundgarden, ma entrambi sono usciti di scena egregiamente variando lievemente i loro stili,
e non suonano un grunge forzato per poter dire ..ecco questo e’ grunge.
Dite quel che volete ma il grunge metropolitano lo hanno fatto i Nirvana , e purtroppo con loro e’ morto….the end!

Per molti fans del grunge la fine del genere coincide con determinati eventi cardine: il suicidio di Cobain (su cui tuttora restano dubbi di omicidio) nel 1994, lo scioglimento dei pionieri Soundgarden nel 1997. L’abuso di eroina resta comunque uno dei fattori principali di distruzione di molti protagonisti di molte grunge bands: Kurt Cobain dei Nirvana, e nel 2002 Layne Staley degli Alice in Chains. E’ indubbio comunque che componenti “grunge” non siano estinte con il movimento stesso. Chi ha abbandonato la nave di un genere considerato finito ha in realtà proseguito in molteplici e valide direzioni. Se il Grunge ha pochi rivali per prolificità, di sicuro detiene il primato per contaminazioni. Così come Courtney Love delle Hole prima di sposare Kurt Cobain ha una relazione con Billy Corgan degli Smashing Pumpkins (compositore di parte dei brani di Celebrity Skin), proprio nei Pumpkins militano il chitarrista James Iha e di passaggio dalle Hole la bassista Melissa Auf Der Maur, poi negli A Perfect Circle, Iha in sostituzione di Troy van Leeuwen già chitarrista dei Queens Of The Stone Age, band in cui collaborano Dave Grohl e Mark Lanegan. Quest’utimo si vede inoltre cofondatore dei Guttertwins insieme a Greg Dully degli Afghan Whigs. Voci non confermate parlano di una possibile riunione degli Alice In Chains guidati stavolta da Maynard James Keenan, cantante dei Tool nonché quasi a “chiudere il cerchio” degli A Perfect Circle.

Lista di gruppi e album significativi

* Alice in Chains, “Dirt”
* Blood Circus, “Primal Rock Therapy”
* Green River, “Come on Down”
* Hole, “Live Through This”
* L7, “Smell The Magic”
* Love Battery, “Dayglo”
* Mad Season
* Malfunkshun, “Return To Olympus”
* Melvins, “Houdini”
* Mother Love Bone
* Mudhoney, “Superfuzz Bigmuff”
* Nirvana, “Nevermind”
* Nirvana, “Bleach”
* Pearl Jam, “Ten”
* Pearl Jam, “Versus”
* Pearl Jam, “Vitalogy”

* Screaming Trees, “Invisible Lantern”
* Screaming Trees, “Sweet Oblivion”
* Silverchair
* Soundgarden, “Superunknown”
* Soundgarden, “Badmotorfinger”
* Soundgarden, “Louder than Love”
* Soundgarden, “Ultramega OK”

* Stone Temple Pilots, “Purple”
* Tad, “God’s Balls”
* Temple of the Dog, “Temple of the Dog”


10 Risposte to “Grunge”

  1. gli alice in chains hanno dichiarato di essere al lavoro per un nuovo album…guidati però da william duvall………. ………………GET BORN AGAIN

  2. MA…C’è QUALCUNO IN STO SITO O CHE?!?!?!?!GRADIREI UNA RISPOSTA VISTO CHE QUESTO è IL PRIMO SITO SERIO CHE PARLA DI QUALCOSA DI INTERESSANTE….GRAZIE….POSSO LANCIARE UN DOMANDA:CHE MUSICA ASCOLTATE??????????????ASPETTO LE VOSTRE RISPOSTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Ciao layne, non ce’ bisogno che ti arrabbi,
    questo sito e’ stato spostato su http://www.maxfjster.net,
    per questo nessuno ti risponde.
    Se devo rispondere alla tua domanda, ascolto molta musica ma i generi sono cambiati, diciamo che non mi piace la musica commerciale in special’modo quella da disco, amo il rock anni 70′, e attualmente
    sto ascoltando gli Interpol.
    Ciao 😉

  4. ehm scusa maxfister ma su qst sito xo c scrive ankora qlkn vero???

  5. Finche non lo disattivo/cancello son disponibile per qualsiasi discussione. 😉

  6. ma…scusa se sono un po ottuso però…il sito è in costruzione o qualcosa del genere..ma poi verra riaperto e ci sarà di nuovo gente??? e sopprattutto tra quanto???scusa ma non capisco un kazzo!!!:):):):):):):)

  7. io ho provato ad andare su http://www.maxfister etcetc..peròmi dice:pagina scaduta..lo so ke ha questo punto mi odierai e penserai ke non hai mai conoscuto uno più ottuso di me ma..pocia ke posso farci son fatto così..:):):)

  8. layne lasciamo stare, hai ragione sicuramente la pagina che stai cercando di caricare e’ ancora da modificare, comunque ho messo a posto questa
    http://www.maxfjster.net/index.php/but-the-grunge-and-dead-with-kurt/
    spero sia di tuo gradimento, ci sono alcuni video che erano nel momento piu’ up del grunge!
    Qui in questa pagina, ci sono link ai video, link alle pagine ecc.
    Per cercare questi articoli basta andare sulle categorie o tag, e quelli disponibili li puoi leggere e commentare tranquillamente, figurati che sono io il primo a volere il sito on line al 100%, ma non e’ cosi’ semplice credimi, in piu’ io la settimana sono a Milano e ci sono solo la sera, dunque fai tu’.
    Dai non prendertela e vienimi a trovare sull’altro sito!
    Ciao Max. 😉

  9. uauuu..che bello..ma..non è che potrestimettere qualcosa o scrivere qualcosa sugli alice in chains..comunque leggi i mex che ho scritto sulla nuova FABBRICA DI NOCI…grazie e ciao

  10. Ciao Layne,
    prova ad andare a questa pagina qualcosa dovrebbe esserci,
    in quanto a video e altro fammi sapere se i video funzionano,
    se non funzionano avvertimi cosi’ li metto a posto.
    Se poi vuoi qualche video in particolare fammi un elenco e li mettero’…promesso! 😉
    Per ora vai qua http://www.maxfjster.net/?s=grunge
    e qua http://www.maxfjster.net/?s=video%2C+grunge
    in quanto a gente, questo e’ un blog e non e’ ne un forum e nemmeno un sito di supporto,
    dunque la gente o traffico e’ relativo alla curiosita’ di ognuno.
    A presto su http://www.maxfjster.net

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